Molokai: il grido di un popolo divenuto cavia della Monsanto

Tra l’indifferenza ed il silenzio dei media un altro terribile crimine contro l’umanità e la natura si sta compiendo a Molokai, un isola delle Hawaii, dove la Monsanto conduce da anni terribili esperimenti di colture OGM che stanno distruggendo un angolo di paradiso e riducendo un intera popolazione in condizioni di salute disastrose.


 

Se vi siete chiesti che cosa avrebbe prodotto un esperimento controllato di metodi di colture Monsanto, vi basterà guardare la triste esperienza dei residenti riluttanti di Molokai. Fino al 1969, a causa del suo isolamento geografico, Molokai ha ospitato un lebbrosari più di 100 anni. Con l’arrivo di campi prova della Monsanto, la bellissima isola è diventata un laboratorio e gli isolani sono stati trattati come i topi da laboratorio.
 
L’isola di Molokai sembra il paradiso. Depliant di viaggio la chiamano la “vecchia Hawaii” e la più hawaiana delle isole dell’arcipelago. Ha una piccola popolazione di 5500-7500 residenti. È ricoperta da cascate, foreste pluviali, e dolci colline, e l’isola esprime un lussureggiante ambiente verde unico.
 
In mezzo a questa selvaggia bellezza tropicale, la morte è giunta sull’isola. La morte è arrivata, per mano di guerrieri letali nascosti in un cavallo di Troia, sotto una patina lucida di lavoro e prosperità per gli abitanti dell’isola, la maggior parte dei quali si sono rivelate essere false promesse.
 
1.850 ettari dell’isola sono stati coltivati con mais Bt della Monsanto. I lavoratori indossano dalla testa ai piedi equipaggiamenti protettivi, compresi respiratori, durante l’irrorazione dei campi. I residenti nelle vicinanze, tuttavia, non sono dotati di tali apparecchiature e non hanno scelta se non respirare nella polvere tossica che viene dai campi.
 

 
Il Dipartimento di Salute dello Stato ha detto che non vi è alcuna prova che i raccolti geneticamente modificati sono pericolosi per le persone delle Hawaii o di qualsiasi luogo dove sono stati testati.
 
Il popolo di Molokai racconta una storia diversa. Racconta la stessa storia che il popolo indiano ha raccontato quando la Monsanto ha invaso i loro campi di cotone. Racconta la stessa storia dei contadini dell’Argentina quando i loro campi di tabacco sono stati inquinati con Roundup Monsanto.
 
Molti residenti Molokai hanno sospettato della Monsanto fin dall’inizio. Walter Ritte, residente Molokai, ha detto: “Siamo preoccupati. Queste preoccupazioni sono state nascoste sotto il tappeto, e tutto ciò che viene coltivato è un grande segreto. Nessuno ci dice niente. Abbiamo paura per la nostra salute, abbiamo paura per la salute dei nostri figli, i campi di grano circondano la nostra città. Ebbene che cosa è un OGM, che cosa sta succedendo? “Nel novembre del 2005, i dirigenti della Monsanto hanno organizzato una riunione cittadina con i residenti interessati di Molokai. Ray Foster, direttore generale di ricerca di Monsanto-Hawaii, ha detto: “Siamo molto orgogliosi di quello che facciamo, e accogliamo con favore le domande. Stiamo piantando i prodotti biotech ormai da 10 anni. Abbiamo piantato oltre un miliardo di ettari, e quindi non c’è stato un solo caso di danno alle persone o all’ambiente “. (Fonte: Isola Breath )
 
Il dipartimento di salute dello Stato d’accordo con i dirigenti della Monsanto sostiene che non vi è alcun problema. Statistiche di cancro, aborto spontaneo, malformazioni alla nascita, problemi respiratori, problemi neurologici, e malattie della pelle, sull’isola non si trovano facilmente.
 

 
Molto si è discusso circa i pericoli del consumo di OGM. Ma per quanto riguarda l’agricoltura ptraticata? Ci sono serie preoccupazioni ambientali e rischi per la salute umana che riguardano i prodotti tossici utilizzari sui campi della Monsanto.
 
Monsanto ama dire che il Roundup (glysophate) ha un basso livello di tossicità e che questa è la ragione della loro scelta di utilizzare questo prodotto. Un rapporto di Thanal.com spiega come questa “bassa tossicità” danneggia la salute umana e animale:
 
Come la tossicità acuta – che si riflette nella classificazione WHO del glifosato è bassa, è stato a lungo promosso come sicuro. Tuttavia, recenti evidenze mostrano consistenti effetti avversi sulla salute e l’ambiente, soprattutto dei prodotti formulati.
 
Le formulazioni in commercio di glifosato, come il Roundup, contengono coadiuvanti (sostanze chimiche accessorie), di solito un 50-60 per cento, aggiunte per consentire al principio attivo di lavorare in modo più efficace. Ci sono sempre più prove che i coadiuvanti sono più tossici del glifosato e/o potenziano i suoi effetti tossici. L’informazioni a disposizione del pubblico circa la natura di queste sostanze chimiche è incompleta perché i coadiuvanti sono trattati come segreta proprietà del produttore. Un importante agente noto utilizzato per esempio in Roundup è ‘POEA’.
 
Sebbene glifosato si mostra bassa tossicità acuta, gravi effetti poising come grave irritazione agli occhi e lesioni, della pelle e problemi respiratori, e danni al tessuto polmonare sono state registrate con prodotti formulati – probabilmente a causa della presenza di POEA (polyethoxethyleneamine). Ai lavoratori agricoli esposti al Roundup, ad esempio con sfregamento degli occhi, è stato segnalato “gonfiore degli occhi, battito cardiaco accelerato e pressione sanguigna elevata. Altri effetti segnalati del POEA sono: vomito, diarrea, emolisi (distruzione dei globuli rossi), alterazione dello stato mentale, edema polmonare; l’ingestione può causare faringite, dolore addominale, danni renali ed al fegato, erosioni dell’esofago, orofaringe, e danni allo stomaco.
 
Recenti esperienze e studi mostrano una vasta gamma di effetti negativi per la salute a lungo termine, ancora una volta per lo più legati ai prodotti formulati, come la leucemia e di altri tumori, malattie della pelle, e difetti di nascita, problemi gastrointestinali e alterazioni del sistema nervoso centrale. Altri risultati collegano il glifosato e soprattutto sue formulazioni con danni allo sviluppo embrionale, danneggiamento di cellule e DNA, e alterazione del sistema ormonale. Inoltre, il POEA contiene diossina, che causa il cancro e danni al fegato e ai reni negli esseri umani. Un nuovo studio ha trovato effetti negativi di quattro erbicidi a base di glifosato su embrioni umani, cellule del cordone ombelicale e della placenta, a livelli molto al di sotto della diluizione raccomandata agli agricoli, corrispondenti ai livelli minimi di residui che si trovano anche negli alimenti o nei mangimi.
 
Un caso esemplare dei danni causati da queste sostanze chimiche è avvenuto l’anno scorso in Francia , dove la Monsanto è stata giudicata “colpevole”, quando un agricoltore francese ha citato in giudizio con successo il la mega-corporazione per gli effetti accusati dopo aver inalato il diserbante della Monsanto “Lasso”. L’hagricoltore ha accusato problemi neurologici, tra cui la perdita di memoria, mal di testa e balbettanti. Vittorie come questa sono rare, tuttavia, perché non importa quanto numerose sono le denunce, la società in generale non è ritenuta responsabile.
 
Le prove stanno lentamente aumentando grazie a studi indipendenti. Sayer Ji di Green Med Info ha appena pubblicato un articolo con la prova del legame tra cancro al seno e Round-up. “Un nuovo studio allarmante trova che il glifosato, il principio attivo di Roundup erbicida, è estrogenico e spinge la proliferazione delle cellule del cancro al seno nella gamma di parti per trilione.”
 
 
Quello che sta succedendo alle Hawaii è terrificante. Migliaia di persone sono sotto assedio in questa guerra chimica condotta dalla Monsanto, sull’isola che molti di loro hanno chiamato casa per generazioni. Le citazioni senza fonti sono presi direttamente da e-mail da parte di persone che desiderano rimanere anonimi, perché temono ritorsioni per aver parlato:
 
“I nativi hawaiani hanno problemi di salute più alti nelle isole e questa piccola isola abbiamo così poche risorse per noi stessi, e dobbiamo guardare non solo ad oggi, ma anche per la gente di domani, i bambini … Ho anche sentito parlare di persone in [Manila] che hanno diversi tipi di problemi di salute, che non hanno mai avuto prima, cose che i medici non possono descrivere ciò che provocano. E ‘una cosa spaventosa da affrontare, qualcosa che non si conosce abbastanza.”(fonte)
 
“Nostra figlia ha perso un bambino qui … a molti è accaduto la stessa cosa … io stessa ho seppellito il mio feto.”
 
“Ci siamo sentiti come violati dalla comunità scientifica. Per la comunità hawaiana, Taro non è solo una pianta. E ‘un membro della famiglia. È il nostro antenato comune ‘Haloa …. Essi non sono stati soddisfatti col prendere la nostra terra, ora vogliono prendere il nostro “mana”, il nostro spirito”(fonte )
 
“Mia moglie ha avuto un enorme tumore al seno destro. Ho cominciato a cercare le ragioni. Proprio accanto a noi, vi era una coltura irrorata con spray chimici. Dopo il caso di mia moglie, molte donne vennero a casa nostra a mostrargli che anche loro avevano perso i loro seni …….. fu allora che mi resi conto che il numero di donne con questa patologia era molto alto.”
 
“tempeste tossiche di polvere rossa dai campi biotech su Molokai e Kauai Occidentale hanno contribuito a rendere le persone molto malate – soprattutto bambini. Su Kauai, comunità che vivono vicino a campi biotech in Waimea hanno un tasso particolarmente elevato il cancro.”(fonte)
 
“Le prime coltivazioni si intrufolato 26 anni fa, era mais. Ora, Dio solo sa che cosa fanno… ”
 
“Sto marciando oggi a causa dei pesticidi che queste aziende utilizzano e l’impossibilità di tenerli sul loro campo. La gente vuole la prova e la prova è nel popolo. Abbiamo un sacco di persone malate su questa isola – il cancro, il diabete, l’ADHD, l’asma – tutte queste cose sono effetti collaterali di pesticidi. Persone stanno mettendo insieme i puntini. Se fate un po ‘di compiti a casa vostra potete vedere la chiara connessione tra l’uso di pesticidi e di tutti questi disturbi, questo è un isola malata.”(fonte)

 
Questo non è solo un esperimento dall’altra parte del mondo. Questo sta accadendo proprio ora, sul suolo americano e di tanti altri Stati. Non vi è alcun modo per contenere cose come pollini o spray chimici. Coloro che vivono sottovento a questi campi sono impotenti nell’evitare il veleno che viene rilasciato nell’aria e nelle acque sotterranee.
 
Se non avete sentito parlare della situazione degli isolani, non siete i soli. Nella ricerca di questo articolo, ho avuto difficoltà a trovare informazioni su quanto sta accadendo alle Hawaii. Oggi sta accadendo alle Hawaii. Domani, potrebbe essere nel campo vicino casa nostra.
 
Monsanto scrive le sue leggi. Vi è una porta girevole tra Monsanto, Washington DC, la FDA e l’USDA, per non parlare di collegamenti con la Corte Suprema. C’è una scia di soldi tra Monsanto e molti dei legislatori negli Stati Uniti ed in altri Stati.
 
La gente di Molokai vive in un progetto scientifico occultato dai media. Qualsiasi persona che ha la sfortuna di vivere vicino a un campo di Monsanto è sottoposta quotidianamente a sostanze tossiche che causano le malattie e le morti di massa in varie parti del mondo. Essi vengono assorbiti attraverso la respirazione, il cibo, e le bevande. Alcune persone sono in grado di resistere alle tossine, ma molti altri non lo sono. Stanno sviluppando tumori e problemi respiratori. Essi sono costretti ad avere parti del corpo rimossi per cancro. La loro pelle è coperta di piaghe sanguinanti. I loro bambini sono nati morti o con difetti di nascita. Quando diremo che questo è un crimine? Quando insisteremo affinchè il “silenzio” delle statistiche mediche cessi?
 
Non possiamo più far finta di niente. Ora ci sono abbastanza prove per comprendere la gravità della situazione ed agire di conseguenza. Le nostre scelte, soprattutto in campo alimentare, possono fare la differenza.
 
Per conoscere tutti i danni causati da semi e cibi transgenici, quali sono le alternative e le possibili vie d’uscita, scaricate l’eBook gratuito “DOSSIER OGM: Pericoli e danni causati da semi e cibi transgenici” Cliccando qui

 
 

CAMPAGNE CONTRO GLI OGM
DELL’ASSOCIAZIONE SUM E LAVIADIUSCITA.NET

 

Laviadiuscita.net é un’iniziativa dell’Associazione SUM. Essa si batte contro gli OGM da quando sono nati. Abbiamo ideato e promosso i più importanti Convegni Internazionali in Italia e all’estero per diffondere le giuste informazioni e denunciare la pericolosità degli OGM, che sono tra gli elementi più pericolosi della Terra, a livello di genocidio mondiale. L’ultimo Convegno avvenuto in Italia é stato quello fatto a Lecce il 20 Febbraio 2010, intitolato “PUGLIA LIBERA DA OGM”. E’ possibile vedere i video su YOU TUBE di questo nostro Convegno dove hanno partecipato i più grandi esperti mondiali, scienziati, ricercatori e contadini che hanno avvisato l’Umanità sulla estrema pericolosità degli OGM.

 
 

CONVEGNO
“PUGLIA LIBERA DA OGM”

 

L’inviolabilità della memoria genetica di tutti gli esseri viventi
per uno sviluppo rurale agroecologico a tutela dei diritti umani.

 

20 febbraio 2010
Castello Carlo V – Salone Maria d’Enghein – Lecce

 

L’Associazione S.U.M., in collaborazione con il Comune di Lecce, ha organizzato questo convegno nell’ambito della sua Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM” ideata e promossa in seguito all’entrata in vigore, dal 1° gennaio 2009, del nuovo Regolamento Europeo 834/2007 che estende anche ai prodotti biologici la soglia di tolleranza dello 0,9% di OGM, senza obbligo di segnalarlo in etichetta, come già avviene da anni negli alimenti e mangimi convenzionali.
Il Convegno è stato un importante momento di informazione e di aggregazione delle forze anti-OGM: tra i relatori invitati erano infatti presenti ricercatori indipendenti di fama internazionale e studiosi che hanno presentato i risultati delle loro ricerche sugli OGM.
L’incontro è stato anche occasione per dare voce alla testimonianza diretta di chi ha già sperimentato i danni causati dalla coltivazione degli OGM in altre parti del mondo.
Alla Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM” hanno già aderito, con delibera, più del 40% dei comuni pugliesi (258), vari enti e associazioni e migliaia di cittadini. L’Associazione SUM ha presentato queste adesioni alla Regione Puglia per testimoniare la volontà di avere una Puglia libera da OGM.
L’Associazione SUM continua a promuovere la Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM”, le delibere di adesione dei comuni sono in continuo aumento.

 

 
VIDEO DEL CONVEGNO
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 1
https://youtu.be/oVGp-TPbtJQ
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 2
https://youtu.be/cFqHSCB3Pi0
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 3
https://youtu.be/eLD4gtqFpYw
 
CONVEGNO PUGLIA LIBERA DA OGM
(Salento WebTv)

https://www.youtube.com/watch?v=SmZjJReB744
 
 
Per richiedere il DVD del CONVEGNO contattare:
Associazione S.U.M. – Stati (Popoli) Uniti del Mondo
Casella Postale n° 4 – 73024 MAGLIE (Le) – tel. 0836/484851
statiunitidelmondo@tin.it

 
 

Per conoscere tutti i danni causati da semi e cibi transgenici, quali sono le alternative e le possibili vie d’uscita, scaricate l’eBook gratuito “DOSSIER OGM: Pericoli e danni causati da semi e cibi transgenici” Cliccando qui

 

ATTENZIONE:

 

ENTRO QUEST’ANNO SARA’ PRESENTATO IL “PROGETTO COMUNE SANO” PER AVERE COMUNI LIBERI DA OGM E DA OGNI ALTRO TIPO DI INQUINAMENTO NOCIVO ALLA SALUTE E ALL’AMBIENTE.
 
VAI ALLA PAGINA “SOS TERRA” PER LEGGERE LA BREVE PRESENTAZIONE DI QUESTO IMPORTANTE PROGETTO.
 

SOSTIENICI E
RIMANI SINTONIZZATO

 
www.laviadiuscita.net

 


Fonti per questo articolo:
https://occupymonsanto360.org/blog/crimes-against-humanity-how-monsanto-is-turning-a-hawaiian-island-into-a-petri-dish-complete-with-human-lab-rats/
https://www.theorganicprepper.ca/