Scie chimiche: le testimonianze di piloti, militari e civili

Pubblichiamo in questo post la confessione di un pilota militare che fa parte del segretissimo, illegale e distruttivo programma denominato “Global Chemtrail Program”, un programma che prevede l’irrorazione di scie chimiche effettuata con l’impiego di piloti militati. Subito dopo, riportiamo la testimonianza di un pilota civile tedesco che racconta quello che realmente accade nei cieli e delle “anomale manovre” di volo, cui sono costretti i piloti dei vettori civili, per evitare di incrociare i corridoi aerei riservati ai velivoli che rilasciano scie chimiche…

 

Un pilota militare ha fatto un passo in avanti per l’umanità e ha rivelato completamente la verità sull’irrorazione chimica del nostro pianeta.
 
Queste attività sono una parte del progetto illegale ed estremamente distruttivo, denominato “Global Chemtrail Program”.
 
Il pilota, che ha chiesto di rimanere anonimo, rivelando queste informazioni ha messo in pericolo la sua vita e quella della sua famiglia. Leggendo la sua testimonianza in questo articolo, bisogna tenere a mente il fatto che l’irrorazione chimica avviene 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Quella riportata è solo una parte della sua testimonianza.
 
“Prima di tutto, vorrei dire che disapprovo quello che faccio, tutti quei compiti che devo eseguire. Ma cosa può fare un soldato? Alcuni di noi ritengono che ciò che facciamo è male, tutto il contrario del bene, e di tanto in tanto sono abbastanza sconvolto.
 
Ho bisogno di dirvi che ci tengono nel buio più totale, quando si tratta di ottenere una risposta chiara in merito all’irrorazione del pianeta.
 
Se qualcuno scopre che io o un membro della mia famiglia sta facendo domande sulle scie chimiche, arrivano misure disciplinari rapide e veloci.
 
HAARP e scie chimiche sono due termini su cui non ci è permesso di indagare e chiedere informazioni. Ogni nostro movimento è sotto sorveglianza. A meno che i nostri bambini imparano qualcosa a scuola all’interno della base, educare i bambini nelle scuole pubbliche e in tutto è vietato proprio tutoraggio.
 
Una delle domande più frequenti è il motivo per cui i piloti accetterebbero di avvelenare i propri figli! Personalmente, questo è il mio modo di vedere il problema, ma dovete sapere che oltre l’80 per cento dei soldati che lavorano su questi progetti non hanno famiglie, non hanno figli. Essi sono stati scelti con cura dalle più alte cariche della forza aerea, marina o guardia costiera, dopo anni di indottrinamento e formazione. La maggior parte dei piloti hanno ottenuto i loro anti-umanità “vaccini” e l’unica cosa che interessa loro è l’attuazione di questo “omicidio” così come prendersi il cura degli aspetti indesiderati d’America e del mondo. Giuro, la maggior parte di loro sono come le macchine. Io li chiamo “Tanker Terminators”.
 
Non dovrei dire questo, ma quasi un terzo dei voli che rilasciano “scie chimiche” è controllato da qualche piccola isola “senza nome”. Queste isole sono di numero sempre crescente e sono sorte nuove basi militari, almeno otto nuove basi ogni anno.
 
Antenne HAARP (una tecnologia in grado di produrre qualsiasi tipo di condizioni meteorologiche in qualsiasi parte del mondo), così come altre tecnologie, si trovano su quelle isole molto distanti. La Marina Militare ha anche sviluppato una sofisticata tecnologia che può essere utilizzata per la costruzione di intere basi sotto il mare.
 
 
haarp antenne laviadiuscita.net
 
Questo ha anche fornito le condizioni per la creazione di numerosi robot-sottomarini autonomi, che possono viaggiare per lunghe distanze. Ci sono intere città sotto l’acqua. Ogni volta che si sente o vede qualcosa sulle esercitazioni militari di massa in mare, beh, questo è ciò a cui si riferiscono. Non si sarà mai in grado di vederli su, ad esempio, Google Earth, a parte occasioni in cui, di volta in volta, si incorre in alcune sezioni della mappa dove le basi militari dovrebbero essere. E’ possibile che ci siano foto della posizione delle basi, ma sanno come creare false nuvole per mascherare queste località.
 
Capisco perfettamente le vostre preoccupazioni per la sicurezza delle persone.
 
Ma, così è come vanno le cose. In primo luogo, ci mostrano un video di una catastrofica distruzione del nostro paese con alcune armi sofisticate e poi ci informano che ci saranno conseguenze se ci rifiutiamo di volare. Sono convincenti nel dirci che il nostro lavoro in realtà è quello di costruire uno scudo di difesa e le armi atmosferiche per proteggere la nostra patria ed il mondo.
 
Le nostre vite sono al loro servizio, e ci hanno convinto che il mondo segreto stiamo proteggendo, è stato creato per il nostro bene e la nostra sicurezza. Ci dicono che il segreto è la nostra protezione e che non dovremmo parlarne pubblicamente.
 
Tutti noi veterani conoscono il “flashpoint” program (FP-03). Questo è il programma di autodistruzione dell’aereo e del pilota, e può essere attivato da qualsiasi luogo, da terra, sotto l’acqua, secondo le esigenze. Siamo consapevoli del fatto che se sospettano di noi, ci possono far esplodere in solo 15 secondi.
 
Ci dicono che quei programmi servono solo come protezione in caso di caduta dell’aereo in una zona densamente popolata. Ma, è terrificante volare sapendo che possono controllare a distanza i nostri aerei. Inconsciamente, sappiamo tutti che questo programma è in realtà il programma inteso a controllare noi e le nostre azioni. Che avrebbero preferito uccidere noi durante il volo che per farci agire pubblicamente.
 
Avete mai visto che un membro dell’equipaggio sia sopravvissuto allo schianto? Ogni aereo caduto è stato completamente distrutto. C’è una buona ragione per questo. Noi rischiamo la vita con ogni volo. Soprattutto quando si vola di notte.
 
Loro ci richiedono di volare sempre più basso. Ci sentiamo come delle massicce “forze oscure”, come strofinacci, e la gente ci vede perché si vola molto vicino a loro. Alcuni agricoltori ci hanno anche sparato. Ma i media non prendono mai in considerazione queste informazioni. Ignorano semplicemente i fatti e non li pubblicano. Essi, inoltre, non sono autorizzati a conoscere, partecipare o seguire i nostri voli. Questa è la verità.
 
Dovreste vedere le relazioni profonde e dettagliate delle nostre missioni. Alcuni di di queste sono addirittura trapelate e si possono trovare, screditate, sotto l’etichetta “teoria della cospirazione”, attraverso media alternativi che vengono screditati a livello internazionale.
 
E’ molto difficile trovare qualcuno che è disposto a rischiare e a parlare di questo, come me.
 
Anche il mio equipaggio mi avrebbe arrestato e portato davanti al tribunale militare, se sapessero della nostra conversazione. Questa è la ragione per cui non posso comunicare direttamente via e-mail. Mi piacerebbe molto tornare a casa, senza dar loro nemmeno un secondo di quel volo velenoso.
 
Mi manca piuttosto, il cielo blu dalla mia giovinezza e mi vergogno di essere responsabile per la sua distruzione. Forse alcuni dei miei colleghi leggeranno questo articolo e decideranno di prendere in considerazione il bene comune.
 
Io sono solo un piccolo pezzo di un quadro più ampio, noto a pochissime persone. Quindi, questa è solo una piccola parte, ma la verità è molto più complessa. Penso che il mondo debba essere consapevole di questo “regno” segreto, e queste nuove importanti “attività” che stanno interessando tutto il pianeta.”

 
(Fonte articolo: https://mirrorspectrum.com/behind-the-mirror/a-pilot-confessed-we-sprayed-poisons-and-now-our-lovely-sky-is-gone#)
 
 

Le ammissioni dell’aeroporto di Bologna:
“Sì, sono scie chimiche”

 

 
 
 

Scie chimiche: Testimonianza di un manutentore
sui dispositivi di irrorazione

 

 
 
 

TESTIMONIANZA DI UN PILOTA CIVILE SULLE SCIE CHIMICHE

 

Pubblichiamo la testimonianza di un pilota civile circa le scie chimiche: sono dichiarazioni rilasciate al curatore del sito www.chemtrails-info.de. Non sussistono motivi per ipotizzare che il resoconto non sia autentico. Esso comprova non solo la diffusione di scie tossiche nei cieli della Germania (come altrove), ma anche le anomale manovre di volo cui sono costretti i piloti dei vettori civili per evitare di incrociare nei corridoi aerei riservati ai tankers. Esortiamo piloti civili e militari, tecnici, meteorologi, personale di bordo e delle torri di controllo etc. a seguire l’esempio dell’insider tedesco. Garantiamo l’anonimato ed assoluta riservatezza a chi deciderà di fornire informazioni sulle attività clandestine ed illegali di aerosol chimico-biologico.
 
Osservazione del rilascio di chemtrails per opera di due Globemaster C-17 cargo a 6.000 m di altezza sopra la Germania
 
Introduzione al racconto del pilota
 
Il curatore di questa homepage (https://chemtrails-info.de – n.d.r.) ha incontrato l’insider alcuni mesi fa. Ad un certo punto del nostro colloquio ho chiesto all’interlocutore quale fosse la sua attività professionale. Solo dopo un po’ di insistenza, ha ammesso che lavora come co-pilota nella cabina di pilotaggio di un aereo commerciale. Ho portato delicatamente il tema verso le chemtrails, chiedendo se fosse al corrente di questo termine e dell’ipotesi che si trattasse di scie di “condensa” artificiali o appunto chimiche. Dopo un po’ di esitazione ha risposto: “Sì, qualcosa ho letto in Internet”. Dopo aver messo in chiaro di essere il redattore della Homepage di https://www.chemtrails-info.de/ e di voler sapere in che modo valutava questo problema e che cosa avesse eventualmente osservato dalla cabina di pilotaggio, mi ha raccontato quanto segue:
 
“Inizialmente avevo i miei dubbi sugli argomenti esposti in quegli articoli che trattano delle scie chimiche in Internet e circa la corrispondenza tra questi dati ed i fatti, ma poi ho sperimentato di persona qualcosa che mi ha convinto che sono sostanze chimiche diffuse per qualche motivo e che formano quelle “scie di condensa” persistenti (non sempre, n.d.r.) che chiamano “chemtrails“.
 
Non avevo mosso obiezioni durante la nostra conversazione e volevo chiarire alcuni dettagli. Ho chiesto al pilota, qualche settimana dopo, un resoconto più preciso della sua esperienza.
 
Riporto di seguito in forma letterale. la sua descrizione scritta il 17/08/2009. Soltanto le intestazioni sono inserzioni editoriali; i commenti aggiunti sono segnalati come tali.
 
Strane istruzioni di climb (salita) per opera della torre di controllo
 
“Dopo il decollo dall’aeroporto di Francoforte sul Meno, eravamo in rateo di salita a nord di Norimberga. Erano le 14.00. La visibilità era molto buona: non passavamo attraverso nubi di alcun tipo. Quel giorno sul territorio tedesco c’era un’aerea di alta pressione molto estesa.
 
Superando circa gli 11-12.000 piedi, ci passano al successivo settore radar che dà il via libera per l’ulteriore salita. Questi permessi sono regolati in maniera abbastanza generosa. Così il ‘ Radar Monaco’ ci dà il via libera sul piano volo FL250, ossia sui 25.000 piedi. Quel giorno, però, non è accaduto. Il via libera seguente avveniva in passaggi di 1.000 piedi. Il primo avviso del controllore era “climb 14.000 feet” (“sali a 14.000 piedi”, n.d.r.). Il prossimo “climb è a 15.000 feet”, l’altro “climb 16.000 feet”.
 
Sapevamo che ci dovevano essere vettori sopra di noi che stavano percorrendo la stessa rotta ma che salivano più lentamente rispetto a come l’avremmo potuto fare noi, o perché non potevano o perché non volevano.
 
Sul cosiddetto T.C.A.S. (Traffic Collision and Avoidance System), uno strumento di controllo con cui si osserva lo spazio aereo intorno al proprio velivolo, notavamo un traffico alla nostra destra e un po’ più in basso rispetto a noi. Visto che il tempo era buono, cercavamo di vedere il traffico che doveva esserci sopra di noi. Non tardò a presentarsi.
 
Due aerei cargo del tipo Globemaster C-17 rilasciano chemtrails (scie chimiche) dal profilo alare
 
Si notava un imponente velivolo da trasporto Globemaster C-17 a 18.000 piedi (6.000 m). Basandoci sulle nostre osservazioni con il T.C.A.S., sospettavamo che incrociasse un altro velivolo dello stesso tipo qualche miglia indietro alla stessa altitudine. Non potevamo inquadrarlo, ma sono sicuro che c’era un secondo aereo. Quello che potevamo, invece, vedere era una grossa scia dietro l’aereo. A questa altitudine ed in questa stagione non era un fenomeno da aspettarsi. Aerei che volavano molto più in alto e ancora chiaramente visibili non rilasciavano scie. Deve essersi trattato di una dispersione di sostanze non spiegabili con il solito rilascio di gas di scarico dei motori convenzionali.
 
 
pilota civile scie chimiche laviadiuscita.net
 
(Aggiunta Red.: Durante la conversazione precedente avevo chiesto se le scie fuoriuscissero dai motori del Globemaster C-17. Il testimone ha risposto: “Indubbiamente no”. Quindi le sostanze uscivano evidentemente da speciali ugelli posti sui bordi alari del velivolo).
 
Altre osservazioni del pilota circa l’aumento delle scie chimiche
 
Nella mia vita quotidiana professionale (da pilota n.d.r.) mi sono reso conto che queste irrorazioni sono aumentate molto negli ultimi anni. Ho potuto osservare per tutta l’estate del 2009 queste operazioni di diffusione di “strati di nebbia alta” e soprattutto ad altitudini comprese tra i 18.000 ed i 35.000 piedi (6.000 / 12.000m) .
 
Come distinguere in alto la nebbia prodotta da scie chimiche dalla nebbia di condensa
 
Spesso non è facile distinguere una scia di condensa da una scia chimica. Tutti i giorni vedo aerei ad alta quota, talora anche ravvicinati tra loro, quando le rotte si incrociano. In questi casi, si può riconoscere bene com’è una scia di condensa e com’è una scia chimica. Si può distinguere dal loro comportamento nell’aria. Mentre una scia di condensa è leggera e sottile ed evapora rapidamente (senza lasciare traccia – n.d.r.), le scie chimiche sono pesanti, pigre e quasi compatte. Inoltre si comportano di conseguenza. Capita di lasciare un aeroporto la mattina dove sono state rilasciate scie chimiche. Tornando ore dopo, le troviamo ancora lì e sono diventate un velo grigio, mentre attorno il tempo è diverso.
 
Aumento massiccio delle scie chimiche in quota
 
Quando ci troviamo in volo, attraversiamo, talvolta per ore, aeree di nebbie alte (chimiche, n.d.r.). Ho compiuto spesso questa osservazione ovvero che ci sono sempre di più irrorazioni e sempre più pesanti. Non posso fornire delle prove, ma vedo le cose in questo modo.
 
Ulteriori note all’intervista a voce
 
Fin qui il racconto del pilota. E’ importante notare che alla quota indicata (18.000 piedi, che corrispondono a circa 6000 metri di altezza) le contrails (le scie di condensazione normali) non possono formarsi, come dimostrava d’altronde il resto del traffico aereo. Quindi si trattava di un’azione di irrorazione deliberata di scie chimiche da parte di due aerei cargo.
 
Inoltre il pilota raccontava che le comunicazioni del centro di controllo di volo con gli aerei che irroravano avvenivano su una frequenza radio completamente diversa da quella assegnata agli aerei di linea.
 
Questo suggerisce che i velivoli chimici avevano un “trattamento” diverso rispetto al traffico di linea (privilegiati probabilmente a causa di ordini dall’alto) e dovrebbe essere noto ai responsabili delle torri di controllo che si tratta di voli speciali per la modificazione atmosferica. Non stupisce che gli impiegati delle torri di controllo o l’U.B.A. non diano (o non vogliono o non possono dare) risposte su questi voli, una volta che viene chiesto loro di fornire informazioni.
 
Comunque, sollecitati a rispondere alle domande di un giornalista svizzero, alcuni piloti hanno ammesso che tali voli non sono stati registrati nei logs ufficiali.
 
Non bisogna stupirsi che, di fronte a tanta segretezza e di fronte alla negazione delle scie chimiche a tutti i livelli, i nostri politici, i meteorologi etc. possono continuare a mentire ancora, negando i voli chimici o adducendo deboli argomentazioni per tentare di smentire questa realtà.

 
Fonte
Link al testo originale
 
 

 
 

CONSIDERAZIONI DI “LAVIADIUSCITA.NET”

 

E noi cittadini cosa stiamo facendo? Paghiamo le tasse per farci uccidere anche attraverso le scie chimiche? Paghiamo i nostri stessi boia, i governi corrotti, per morire “legalmente” respirando aria avvelenata da queste famigerate, micidiali scie chimiche? Quale risposta possiamo dare a questa nostra morte programmata dal “Gruppo Bilderberg” relativa alla “DEPOPOLAZIONE FORZATA” effettuata anche mediante le scie chimiche?
Come possiamo difenderci dalla corruzione dei governi e da un genocidio programmato dai “più alti vertici del Potere”?
Per saperlo clicca qui : IL CORRETTO MODO DI GOVERNARE
 
Per approfondire l’argomento riguardante le scie chimiche, andate a questo link: https://laviadiuscita.net/tag/scie-chimiche/
 
L’autorizzazione a irrorare i nostri cieli con scie chimiche è stata data dal nostro governo mediante un apposito accordo tra Italia e U.S.A. firmato nel 2003 da Berlusconi e Bush, allora presidenti dei rispettivi Paesi. Per approfondire clicca qui.
 
ATTENZIONE: Ci sono molti “Accordi Segreti” discussi e firmati a “porte chiuse” da governi e corporation, tra cui anche il criminale Accordo sul clima che ha autorizzato l’irrorazione con le micidiali scie chimiche. Per conoscere questi criminosi “Accordi” è possibile Scaricare gratuitamente l’eBook “SOS TERRA – Formula Salva Pianetacliccando qui.
 
 

 

www.laviadiuscita.net

 
 
 

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