I pericoli connessi con le vaccinazioni sono stati nascosti al pubblico per 30 anni. Ecco i documenti

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Attualmente è molto pericoloso e ingenuo per noi, operatori sanitari compresi, supporre che le autorità sanitarie e le aziende farmaceutiche abbiano a cuore i nostri migliori interessi. Viviamo in un momento in cui le persone stanno spingendo per la libertà di informazione e, di conseguenza, essa è venuta a galla. Per anni, una massiccia campagna pubblicitaria ha indotto la gente a credere che tutte le vaccinazioni sono sicure e necessarie. Molte persone continuano a credere alla scienza, senza realmente guardare ed esaminare la scienza che sta dietro le vaccinazioni. Nel frattempo, neonati e bambini sono bombardati con un rigoroso programma di vaccinazione che sempre più genitori scelgono di rifiutare. Gran parte di questa diffidenza ha a che fare con le menzogne e gli insabbiamenti di informazioni da parte delle autorità sanitarie e dei produttori di vaccini che sono stati coinvolti in uno scandalo che dura da 30 anni…

 

I documenti acquisiti da Lucija Tomljenovic, PhD, del Gruppo di Ricerca Neural Dynamics presso il Dipartimento di Oftalmologia e Scienze Visive dell’Università della British Columbia rivelano che i produttori di vaccini, le aziende farmaceutiche e le autorità sanitarie conoscevano i molteplici pericoli associati con i vaccini, ma hanno scelto di non renderli pubblici. Questa è frode scientifica e questa pratica è continuata fino ad oggi. (1)
 
I documenti acquisiti provengono dal Ministero della Sanità britannico (DH) e dal Comitato per la vaccinazione e immunizzazione (JCVI), che consigliano i Segretari di Stato per la Salute del Regno Unito sulle malattie che si possono prevenire attraverso le vaccinazioni. (1)
 
I documenti rivelano che la JCVI ha fatto “continui sforzi per tenere nascosti i dati critici su gravi reazioni avverse e controindicazioni alle vaccinazioni sia ai genitori che agli operatori sanitari al fine di raggiungere i tassi di vaccinazione globale che ritenevano fossero necessari per raggiungere la cosiddetta “immunità di branco” ( una forma di immunità che, secondo la medicina favorevole alle vaccinazioni, si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione o di un allevamento fornisce una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l’immunità.)” (1)
 
Non è forse illegale nascondere deliberatamente informazioni ai genitori al solo scopo di far loro rispettare un programma ufficiale di vaccinazione? Non è questa una violazione dell’etica? Tutte le potenzialità negative dovrebbero essere conosciute e completamente divulgate, soprattutto per quanto riguarda i vaccini che vengono somministrati alle persone per prevenire malattie a cui un individuo probabilmente non sarà mai esposto. Essi contengono sostanze chimiche tossiche nocive.
 
I documenti rivelano inoltre che le autorità sanitarie britanniche hanno occultato queste informazioni nel corso degli ultimi 30 anni. Di conseguenza i genitori dei numerosi bambini vaccinati non conoscevano importanti informazioni circa i gravi rischi ed effetti avversi associati con i vaccini multipli. (1)
 
“Le trascrizioni delle riunioni JCBI mostrano anche che alcuni membri del comitato avevano vasti legami con aziende farmaceutiche e che il JCVI ha frequentemente collaborato con i produttori del vaccino sulle strategie volte ad incrementare la diffusione del vaccino. Alcune delle riunioni in cui sono stati discussi tali controversi argomenti non erano destinate ad essere messe a disposizione del pubblico, dal momento che le trascrizioni sono state rilasciate solo in seguito, attraverso il FOI – Freedom of Information Act (Legge per la libertà di informazione). Questi incontri particolari sono indicati nelle trascrizioni come “commerciali e confidenziali” e rivelano una mancanza evidente e inquietante di trasparenza, in quanto alcune delle informazioni sono state cancellate dal testo (ad esempio, i nomi dei partecipanti) prima del rilascio della trascrizione secondo la Legge per la libertà di informazione nel sito JCVI.” (1)
 
In sintesi, ecco che cosa risulta dalle trascrizioni relative alle riunioni JCVI / DH che hanno avuto luogo negli anni 1983-2010.

  • Quando sono stati identificati dalle loro stesse indagini problemi di sicurezza relativi a specifici vaccini, invece di reagire adeguatamente riesaminando le esistenti da politiche di vaccinazione, il JCVI o non ha fatto alcuna azione o ha selettivamente rimossi i dati di sicurezza sfavorevoli dalle pubbliche relazioni e ha fatto sforzi intensivi per rassicurare sia il pubblico che le autorità sulla sicurezza dei rispettivi vaccini.
  • Ha limitato notevolmente le controindicazioni nei criteri di vaccinazione al fine di aumentare i tassi di vaccinazione, nonostante notevoli problemi di sicurezza fossero in sospeso e irrisolti.
  • Ha fatto persistentemente affidamento su studi metodologicamente discutibili, respingendo la ricerca indipendente, per promuovere le politiche vaccinazione.
  • Ha persistentemente e categoricamente minimizzato le preoccupazioni relative alla sicurezza mentre ha super-gonfiato i benefici del vaccino.
  • Ha promosso ed elaborato un piano per l’introduzione di nuovi vaccini di efficacia e sicurezza discutibili nel programma pediatrico di routine, sulla base del presupposto che le autorizzazioni sarebbero state concesse successivamente.
  • Ha scoraggiato attivamente le ricerche sui temi della sicurezza del vaccino.
  • Ha deliberatamente approfittato della fiducia dei genitori e della loro mancanza di conoscenze sulle vaccinazioni, al fine di promuovere un programma di immunizzazione non giustificato scientificamente che potrebbe mettere alcuni bambini a rischio di danni neurologici a lungo termine.
Negli ultimi 30 anni, il programma di vaccinazione negli Stati Uniti è triplicato, insieme a vari disturbi e malattie. Dalla nascita, i bambini vengono bombardati con una varietà di diverse vaccinazioni. Come risultato, molti sono morti oppure si sono ammalati ed hanno acquisito una serie di problemi di salute. La Legge Nazionale Infanzia Vaccine Injury Act, approvata dal Congresso a seguito di lobbying farmaceutica 1986 protegge le aziende farmaceutiche dagli infortuni e dalle morti causate dai vaccini da essi fabbricati. Quindi i produttori di vaccini e le autorità sanitarie sono protetti, a prescindere dal fatto che conoscevano i pericoli associati con i vaccini. Miliardi di dollari, soldi dei contribuenti, sono stati elargiti per disturbi e lesioni causate dai vaccini.
 
Questo non è un complotto, è una realtà. Le autorità sanitarie e i produttori di vaccini commettono una frode scientifica e tengono nascoste le informazioni che potrebbero danneggiare i loro interessi.
 
Oltre a queste informazioni, ci sono una serie di studi attendibili che mostrano come i vaccini sono e sono stati dannosi per la salute umana. Per leggere altri articoli su questo argomento, clicca QUI oppure scarica l’eBook gratuito “LE VACCINAZIONI COSA FANNO?CLICCANDO QUI.
 
“Il fatto che uno studio sponsorizzato dal produttore non identifica problemi relativi al vaccino non significa necessariamente che il vaccino è sicuro. In realtà, se si analizzano gli studi dei produttori di vaccini, si vede che spesso non sono progettati per rilevare eventi avversi gravi. Ovviamente, non si può trovare ciò che non si cerca.”-. Lucija Tomljenovic (2)

 

www.laviadiuscita.net

 


Fonti:
https://www.collective-evolution.com/2014/03/01/dangers-associated-with-vaccinations-have-been-withheld-from-public-for-30-years-here-are-the-documents/
(1) https://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf
(2) https://www.youtube.com/watch?v=w5MDipufkYU
https://www.youtube.com/watch?v=Yi8V6Mw8Hfo
 

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