India, la rivoluzione del riso: raccolti da record senza OGM

In risposta a quanti continuano a vedere negli OGM la soluzione al problema della fame nel mondo, ecco la testimonianza di quanto, metodi di agricoltura che non prevedono l’impiego nè di pesticidi, erbicidi o altri prodotti chimici, nè di semi OGM, possano dare raccolti da record. Il tutto senza inquinare l’ambiente e senza grande dispendio economico. Questa è l’esperienza dei contadini indiani che sono riusciti, nel giro di poco tempo, a trasformare coltivazioni di riso dalla scarsa produttività in colture che hanno dato raccolti di oltre 22 tonnellate per ettaro…

 

In Bihar, uno degli stati più poveri dell’India, grazie all’impegno di alcuni agricoltori, sono stati ottenuti raccolti di riso da record, senza il ricorso a sementi OGM ed all’impiego di erbicidi. Nel giro di poco tempo, coltivazioni di riso dalla scarsa produttività hanno dato origine a raccolti di oltre 22 tonnellate per ettaro.
Si è trattato di un vero e proprio record mondiale per quanto concerne il riso, uno degli alimenti alla base della dieta di oltre la metà della popolazione del pianeta. Un risultato tanto sorprendente è stato ottenuto da parte di Kumar, un giovane agricoltore del distretto di Nalanda, in Bihar.
Nella coltivazione del riso, Kumar ha ottenuto una resa superiore rispetto a quanto raggiunto da parte di qualsiasi multinazionale delle sementi o azienda promotrice dell’impiego di OGM in Europa e negli Stati Uniti. Altri abitanti del villaggio di Kumar hanno raggiunto le 17 tonnellate di raccolto per ettaro o hanno raddoppiato le rese precedenti.
 
Gli esperti, increduli di fronte a simili risultati, hanno effettuato le verifiche necessarie, confermando i risultati ottenuti. Quanto accaduto in India non è certo frutto di un miracolo, bensì dell’applicazione di una tecnica di coltivazione del riso denominata System of Rice Intensification (SRI).
Si tratta di una metodologia per l’incremento della resa delle coltivazioni di riso che fu messa a punto in gran parte nel 1983, dopo vent’anni di osservazioni e di esperimenti, in Madagascar, ad opera del gesuita francese Henri De Laulaine. Le valutazioni sistematiche di tale tecnica ebbero luogo soltanto oltre dieci anni dopo.
Alla base del SRI, che in India ora è stato accolto come una importante opportunità di migliorare le rese agricole al fine di sfamare la popolazione mondiale senza il ricorso ad OGM (mediante i quali, in realtà, non si otterrebbero gli incrementi dei raccolti sperati), vi sono principi che includono l’impiego di una quantità di acqua minima (a differenza di quanto accade nelle comuni risaie) ed il trapianto di piantine ancora molto giovani, lasciando loro lo spazio necessario per un maggior sviluppo soprattutto a livello delle radici.
 
Si tratta di una tecnica che non comporta un maggior dispendio economico e che non richiede l’acquisto di sementi provenienti dalle multinazionali degli OGM, liberando gli agricoltori indiani dal loro pesante giogo. In anni precedenti, essa aveva ricevuto forti critiche, ma ora i risultati ottenuti rappresentano le prove evidenti del suo funzionamento.
La soluzione per rese migliori relative ai raccolti non risiederebbe dunque nella manipolazione genetica, ma nell’applicazione di una tecnica di coltivazione fino ad ora scarsamente considerata.
 
Ricordiamo che in India si sono suicidati oltre 250.000 contadini indiani a causa di semi OGM. E ci sono varie testimonianze di quanto questi semi siano pericolosi e tutt’altro che convenienti per l’economia agricola.
 
Per conoscere tutti i danni causati da semi e cibi transgenici, quali sono le alternative e le possibili vie d’uscita, scaricate l’eBook gratuito “DOSSIER OGM: Pericoli e danni causati da semi e cibi transgenici” Cliccando qui

 
 

CAMPAGNE CONTRO GLI OGM
DELL’ASSOCIAZIONE SUM E LAVIADIUSCITA.NET

 

Laviadiuscita.net é un’iniziativa dell’Associazione SUM. Essa si batte contro gli OGM da quando sono nati. Abbiamo ideato e promosso i più importanti Convegni Internazionali in Italia e all’estero per diffondere le giuste informazioni e denunciare la pericolosità degli OGM, che sono tra gli elementi più pericolosi della Terra, a livello di genocidio mondiale. L’ultimo Convegno avvenuto in Italia é stato quello fatto a Lecce il 20 Febbraio 2010, intitolato “PUGLIA LIBERA DA OGM”. E’ possibile vedere i video su YOU TUBE di questo nostro Convegno dove hanno partecipato i più grandi esperti mondiali, scienziati, ricercatori e contadini che hanno avvisato l’Umanità sulla estrema pericolosità degli OGM.

 
 

CONVEGNO
“PUGLIA LIBERA DA OGM”

 

L’inviolabilità della memoria genetica di tutti gli esseri viventi
per uno sviluppo rurale agroecologico a tutela dei diritti umani.

 

20 febbraio 2010
Castello Carlo V – Salone Maria d’Enghein – Lecce

 

L’Associazione S.U.M., in collaborazione con il Comune di Lecce, ha organizzato questo convegno nell’ambito della sua Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM” ideata e promossa in seguito all’entrata in vigore, dal 1° gennaio 2009, del nuovo Regolamento Europeo 834/2007 che estende anche ai prodotti biologici la soglia di tolleranza dello 0,9% di OGM, senza obbligo di segnalarlo in etichetta, come già avviene da anni negli alimenti e mangimi convenzionali.
Il Convegno è stato un importante momento di informazione e di aggregazione delle forze anti-OGM: tra i relatori invitati erano infatti presenti ricercatori indipendenti di fama internazionale e studiosi che hanno presentato i risultati delle loro ricerche sugli OGM.
L’incontro è stato anche occasione per dare voce alla testimonianza diretta di chi ha già sperimentato i danni causati dalla coltivazione degli OGM in altre parti del mondo.
Alla Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM” hanno già aderito, con delibera, più del 40% dei comuni pugliesi (258), vari enti e associazioni e migliaia di cittadini. L’Associazione SUM ha presentato queste adesioni alla Regione Puglia per testimoniare la volontà di avere una Puglia libera da OGM.
L’Associazione SUM continua a promuovere la Campagna “PUGLIA LIBERA DA OGM”, le delibere di adesione dei comuni sono in continuo aumento.

 

 
VIDEO DEL CONVEGNO
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 1
https://youtu.be/oVGp-TPbtJQ
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 2
https://youtu.be/cFqHSCB3Pi0
 
PUGLIA LIBERA DA OGM PARTE 3
https://youtu.be/eLD4gtqFpYw
 
CONVEGNO PUGLIA LIBERA DA OGM
(Salento WebTv)

https://www.youtube.com/watch?v=SmZjJReB744
 
 
Per richiedere il DVD del CONVEGNO contattare:
Associazione S.U.M. – Stati (Popoli) Uniti del Mondo
Casella Postale n° 4 – 73024 MAGLIE (Le) – tel. 0836/484851
statiunitidelmondo@tin.it

 
 

Per conoscere tutti i danni causati da semi e cibi transgenici, quali sono le alternative e le possibili vie d’uscita, scaricate l’eBook gratuito “DOSSIER OGM: Pericoli e danni causati da semi e cibi transgenici” Cliccando qui

 

ATTENZIONE:

 

ENTRO QUEST’ANNO SARA’ PRESENTATO IL “PROGETTO COMUNE SANO” PER AVERE COMUNI LIBERI DA OGM E DA OGNI ALTRO TIPO DI INQUINAMENTO NOCIVO ALLA SALUTE E ALL’AMBIENTE.
 
VAI ALLA PAGINA “SOS TERRA” PER LEGGERE LA BREVE PRESENTAZIONE DI QUESTO IMPORTANTE PROGETTO.
 

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Articolo tratto da https://www.nocensura.com/2013/06/india-la-rivoluzione-del-riso-raccolti.html