Gli scienziati del clima affermano che abbiamo solo 18 mesi per salvare il pianeta

Secondo un rapporto della BBC, i principali esperti del clima hanno dichiarato che il pianeta è sull’orlo del punto di non ritorno, a meno che non si verifichino cambiamenti drastici entro i prossimi 18 mesi.

Questa nuova “prognosi” confuta le stime precedenti suggerendo che potremmo avere molto meno di un decennio per salvare il pianeta (gli scienziati avevano parlato in precedenza di 12 anni) e pone le politiche ambientali e le azioni per salvare l’ambiente e l’umanità in primissimo piano. 

La notizia arriva da un articolo del corrispondente per l’ambiente della BBC Matthew McGrath, che riporta voci di spicco della comunità scientifica sempre più preoccupate per la minaccia rappresentata dai repentini cambiamenti climatici

Secondo McGrath, Hans Joachim Schellnhuber, fondatore e ora direttore emerito del Potsdam Climate Institute, ha dichiarato: “La matematica del clima è brutalmente chiara: …. il mondo potrebbe essere ferito a morte per negligenza entro il 2020”, mentre il Principe Carlo d’Inghilterra, dichiarato e appassionato sostenitore dell’ambiente, ha affermato: “Sono fermamente convinto che i prossimi 18 mesi decideranno la nostra capacità di mantenere i cambiamenti climatici a livelli di sopravvivenza e di ripristinare la natura all’equilibrio di cui abbiamo bisogno per sopravvivere”.

La crescente preoccupazione è in gran parte dovuta all’obiettivo proposto di mantenere l’aumento delle temperature globali al di sotto di 1,5 ° C in questo secolo. I dati parlano chiaro: recenti rapporti suggeriscono che siamo sulla buona strada per vedere un aumento di 3 °C, che comporterà un disastro immenso per l’intero pianeta. Gli esperti suggeriscono che per prevenire questa catastrofe, l’obiettivo del 45% relativo alla riduzione globale del carbonio, indicato negli Accordi climatici di Parigi del 2015, dovrà ora essere raggiunto entro la fine del 2020, piuttosto che nel 2030 come precedentemente suggerito. 

Sottolineando l’importanza dell’obiettivo di mantenere l’aumento delle temperature globali sotto 1.5 °C, Andrew King, accademico di scienze climatiche dell’Università di Melbourne, ha dichiarato alla CNN: “Ciò è preoccupante perché sappiamo che ci saranno molti più problemi se aumenterà il riscaldamento globale di 1,5 ° C, tra cui più ondate di calore, estati roventi, scioglimento dei ghiacciai e aumento del livello del mare e, in molte parti del mondo, siccità, cataclismi e precipitazioni estreme”. 

Nonostante la situazione precaria, la volontà politica di apportare cambiamenti duraturi e sostenuti rimane irregolare e scarsa. L’amministrazione Trump rimane addirittura del tutto scettica nei confronti dei fatti, nonostante prove inconfutabili del contrario, e ha lavorato dietro le quinte per tenere sotto controllo i rapporti di organismi come il Pannello intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC). Ma, nonostante questo “occultamento”, sta diventando palesemente chiaro a quasi tutti che è necessario agire, ora più che mai. 

(Fonte: BBC e www.vt.co/).

Purtroppo tra le importanti informazioni che ci vengono occultate dai governi e dai corrotti mass-media vi è anche e soprattutto la gravissima situazione in cui versa la Fascia di Ozono che circonda e protegge la Terra. Tutti i discorsi in tema ambientale relativi ai cambiamenti climatici si focalizzano sulla CO2 ma non prendono in considerazione questo punto molto importante.

Infatti la convinzione di tutti è che l’effetto serra sia dovuto alla CO2, quando invece è principalmente la distruzione della Fascia di Ozono il principale, potentissimo “innalzatore” delle temperature ossia del riscaldamento globale. Nessuno scienziato al mondo aveva previsto o denunciato questo velocissimo, potentissimo innalzamento con i conseguenti disastri che ora stanno avvenendo. Perché?

Perché gli scienziati corrotti dal sistema si sono fissati sulla CO2 per nascondere la vera causa dell’impennata del riscaldamento globale. Sono infatti pagati dal sistema (corporation e governi corrotti) per mentire. Se dicessero la verità sulla distruzione della Fascia di Ozono, ci sarebbe “domani” la rivoluzione globale. Corporation e governi sarebbero costretti ad annullare i voli dei razzi che trasportano satelliti per le comunicazioni militari, civili, per il “controllo globale”, razzi che, come carburanti, utilizzano cloro, fluoro, ecc., che sono gas distruggi-Ozono. Pertanto, se dicessero la verità, tutto il settore bellico- militare e delle telecomunicazioni verrebbe bloccato, come pure verrebbero bloccati e vietati i pesticidi e gli erbicidi e moltissimi altri prodotti industriali che, contenendo i gas distruggi-Ozono ossia cloro, fluoro, ecc., salendo in alta atmosfera, vanno anch’essi a distruggere la Fascia di Ozono.

Ecco perché, per i soliti interessi militari, bellici, politici, economici e commerciali, le multinazionali e i banchieri (corporation) pagano scienziati, climatologi, mass media ufficiali e politici, ecc., per non dire la verità deviando l’attenzione degli ignari cittadini sulla “super-tassata” CO2, che è solo un “capro-espiatorio” utile per continuare a speculare e guadagnare a danno dell”integrità della Fascia di Ozono. Essa è quasi del tutto distrutta e i buchi nell’Ozono si sono ampliati raggiungendo la California.

Potete approfondire nel dettaglio questo argomento leggendo un importantissimo post che abbiamo pubblicato già 2 anni fa dal titolo:

I cancerogeni, mortali raggi UVB e UVC stanno bruciando il pianeta. https://laviadiuscita.net/cancerogeni-mortali-raggi-uvb-e-uvc-stanno-bruciando-il-pianeta/ .

Vi invitiamo inoltre a leggere attentamente l’eBook (in formato PDF) “L’ULTIMO SOS“, che potete scaricare gratuitamente cliccando sulla copertina che trovate qui sotto:

Non c’è più tempo! Cosa fare?

Sono anni che stiamo avvisando l’Umanità sulla gravità dei cambiamenti climatici. Il Maestro Isha Babaji già più di 20 anni fà aveva detto che, se non vi fosse stato un “cambio di rotta”, Pianeta ed Umanità sarebbero andati verso la propria auto-distruzione, per molte problematiche tra cui in primis i gravissimi squilibri e sconvolgimenti climatici. Alcuni di questi gravi eventi climatici che si stanno verificando li potete conoscere leggendo gli articoli che trovate a questo link: https://laviadiuscita.net/category/distruzione-fascia-ozono-effetto-serra/ ).

I governi ci tengono all’oscuro di quanto sta realmente accadendo, proteggono in mille modi gli interessi delle “ attività inquinanti” e dei micidiali prodotti delle multinazionali che hanno generato lo squilibrio globale, l’impazzimento dei climi, la morte di 200 specie animali al giorno, l’estinzione delle api, e tutto ciò che di negativo e distruttivo esiste al mondo.

Il Protocollo di Kyoto, che doveva servire a risolvere il grave problema dell’effetto serra limitando tutte le attività inquinanti, è stato calpestato da tutti i governi del mondo. Pertanto, i governi, essendo corrotti dalle multinazionali e dalle corporation, non solo non ci possono aiutare, né risolvere i comuni problemi dei cittadini, ma ci stanno portando verso la distruzione totale che tutti possono quotidianamente testimoniare. Solo noi, cittadini uniti e bene organizzati, potremo quindi far “cambiare rotta”, risolvere tutti i nostri comuni problemi che i governi ci infliggono da secoli ed “evitare il peggio”.

Organizziamoci e agiamo… ORA! Ma “ORA”, se ce la vogliamo fare veramente. Salviamo quindi l’ambiente, perché se non lo si salva al più presto ci auto-distruggeremo come civiltà e Pianeta. Questa è l’Emergenza primaria da risolvere.

“SE  NON SI SALVA SUBITO L’AMBIENTE,
PER NESSUNO POTRA’ ESSERCI UN FUTURO” 

Isha Babaji

Nel nostro sito www.laviadiuscita.net sono indicate le giuste strategie ed i progetti che possono evitare la totale distruzione della Fascia di Ozono e la conseguente estinzione di Pianeta e Umanità. Siamo ancora in tempo a non auto-distruggerci, ma occorre procedere velocemente.

Chiediamo quindi la collaborazione di cittadini, associazioni e organizzazioni umanitarie, ambientaliste, ecologiste, ecc., affinché si possa agire tutti uniti insieme e al più presto per riparare i Buchi nell’Ozono. In che modo? Attraverso il “Progetto Spirulina” ideato dal Maestro di Vita e Amore Isha Babaji.

Il “Progetto Spirulina” è un meraviglioso Progetto volto a creare molto Ossigeno nell’alta atmosfera e sulla Terra, per rigenerare la Fascia di Ozono (O3) distrutta e salvare Pianeta e Umanità da un’imminente “Sesta Estinzione” denunciata con prove evidenti e schiaccianti da tutti gli scienziati e ricercatori indipendenti del mondo.

Per conoscere il Progetto Spirulina e le indicazioni date dal Maestro Isha Babaji per salvare Pianeta e Umanità, andate ai link riportati qui sotto:

– Progetto Spirulina
https://laviadiuscita.net/progetto-spirulina/

– DOSSIER SPIRULINA, L’ALGA CHE SALVERA’ IL PIANETA
https://laviadiuscita.net/dossier-spirulina-lalga-che-salvera-il-pianeta/

– PIANO DELLE AZIONI NECESSARIE PER SALVARE II PIANETA E L’UMANITA’. A CHI CHIEDERE AIUTO?
https://laviadiuscita.net/wp-content/uploads/2017/07/PIANO-DEGLI-EVENTI-PER-LA-SALVEZZA-DELLA-TERRA.pdf

– INFORMIAMOCI, ORGANIZZIAMOCI ED AGIAMO ATTRAVERSO I G.I.C. (Gruppi Isha di Consapevolezza)
https://laviadiuscita.net/organizziamoci-creando-gruppi-isha-di-consapevolezza-g-c/

Per richieste di collaborazione:
Associazione SUM – Stati/Popoli Uniti del Mondo
e-mail: statiunitidelmondo@tin.it – info@laviadiuscita.net

www.laviadiuscita.net