Associazione S.U.M. – Stati/Popoli Uniti del Mondo

 
 

La scomparsa della fascia di ozono
può determinare la fine della Vita sulla Terra

PROGETTO SPIRULINA

SALVIAMO IL PIANETA
COLTIVANDO L’ALGA SPIRULINA
“A CIELO APERTO”

 
 


 

La vita sulla Terra è potuta nascere solo dopo la creazione dello strato di ozono che si è formato in milioni di anni intorno all’atmosfera terrestre per effetto dell’attività delle alghe verdi-azzurre. A questi organismi si deve l’ossigeno attualmente presente nell’atmosfera, lo stesso ossigeno che permise di creare la fascia protettiva di ozono (O3). Il grande “tetto” di ozono ha consentito alla vita di lasciare le acque per conquistare le terre emerse senza subire gli effetti delle dannose radiazioni ultraviolette solari. La nostra vita dipende quindi completamente dallo strato di ozono.

Negli ultimi decenni però la fascia di ozono ha cominciato ad assottigliarsi per l’effetto di molti pericolosi inquinanti rilasciati dall’uomo nell’atmosfera. Oggi l’assottigliamento della fascia di ozono non ha più un andamento graduale, ma brusco e repentino. Sopra l’Antartico si registra un grande buco nell’ozono, un altro si è creato al Polo Nord.

Queste importanti notizie non potranno mai pervenire all’Umanità con il giusto risalto perché tutti i più importanti mass media sono controllati da lobby, petrolieri, governi e corporations.

La carenza o assenza dell’ozono nell’alta atmosfera fa venire meno il filtro naturale nei confronti dei raggi solari UVB e UVC, con conseguente crescita del rischio di cancro della pelle e mutazioni del DNA. I raggi solari non filtrati inibiscono gradualmente la fotosintesi clorofilliana, riducendo la crescita delle piante e la produzione di fitoplancton oceanico (il primo anello della catena alimentare marina). Le cancerogene e mortali radiazioni ultraviolette UVB e UVC sono già aumentate di circa il 1400%.

La soluzione per questo problema ci viene offerta dall’alga spirulina che ha la proprietà di assorbire enormi quantità di CO2 (anidride carbonica) e la trasforma in ossigeno, controbilanciando in questo modo la distruzione della fascia di ozono e l’effetto serra, così come fanno gli alberi, che però richiedono superfici maggiori e tempi di crescita molto lunghi. Infatti, per annullare l’effetto serra, occorrerebbe piantare alberi per un’estensione che coprirebbe più di dieci volte la superficie della Terra. Mentre, secondo lo studioso Daryl Kollman, la spirulina assorbe CO2 in modo così rapido ed efficace che basterebbe un’estensione di 400.000 miglia di colture di quest’alga per ottenere lo stesso risultato. Però è necessario che le vasche per la coltivazione della spirulina siano situate in Paesi dove il clima caldo, giorno e notte, permetta di coltivarla “a cielo aperto” per tutto l’anno, così è assicurato il rilascio di ossigeno in alta atmosfera e la creazione/rigenerazione della fascia di ozono (O3).

Le alghe raccolte in queste coltivazioni possono inoltre fornire un alimento sano e completo alle popolazioni del Sud del Mondo, salvandole dalla fame e dalla malnutrizione. La spirulina ha anche la proprietà di chelare dal corpo metalli pesanti e veleni ed eliminare la radioattività.

Quest’alga, impiegata in agricoltura, è un ottimo fertilizzante che riequilibra ed arricchisce il terreno. Viene usata con successo anche per depurare le acque reflue.

Per approfondire le informazioni su questa importantissima alga, indispensabile per la salvezza di Uomo e Pianeta, è possibile leggere e scaricare gratuitamente il DOSSIER SPIRULINA, cliccando qui.

 
 

L’Associazione SUM
avvia il Progetto Spirulina in India
 

L’Associazione SUM sta realizzando coltivazioni “a cielo aperto” di spirulina biologica in India, presso il Centro Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile Amrita Bhoomi – Pianeta Immortale, nato dalla collaborazione fra la nostra Associazione SUM e il Prof. M. D. Nanjundaswamy leader di uno dei più grandi movimenti di contadini del Sud-Est asiatico. Il Centro ha sede nello Stato del Karnataka, distretto del Chamarajanagar, ed è stato inaugurato nel 2002.

Questa collaborazione ha reso possibile la costruzione di una “Casa dei semi” per salvaguardare i semi originari puri, non ibridi e non manipolati geneticamente, che i contadini possono conservare ogni anno per la semina successiva. Questo non permette più che i contadini siano dipendenti dalle multinazionali che, vendendo i semi OGM, hanno portato fallimentari raccolti con conseguenti migliaia di contadini suicidi. Il Centro Amrita Bhoomi, che si estende su di una superficie di 80 ettari, è inoltre sede di una Scuola di Agroecologia riconosciuta dal movimento internazionale di contadini “La Via Campesina” come la più importante Scuola di Agroecologia in tutta l’Asia meridionale.

 
 

Unisciti a noi per salvare la Madre Terra!
Promuoviamo questo progetto in tutto il mondo!

 

Il “Primo Obiettivo” da realizzare è raccogliere € 26.000 che servono per costruire la vasca e tutte le strutture necessarie per avviare la produzione di spirulina: pozzo artesiano, pompa di circolazione, laboratorio di trasformazione, ecc.

 

Se vuoi promuovere anche tu questo “Vitale Progetto”,
attivati subito, contattaci:

Associazione S.U.M. – Stati/Popoli Uniti del Mondo
e-mail: statiunitidelmondo@tin.it – tel. 380 6452991
www.associazionesum.itwww.laviadiuscita.net

 

Puoi sostenere il “Progetto Spirulina”
con una donazione tramite PayPal
dal pulsante che trovi qui sotto:





 

“Con il denaro e per il denaro si sta distruggendo il mondo.
Con lo stesso denaro, rivolto nella direzione giusta,
si può ricostruirlo.”

Isha Babaji

 
 


 

Per approfondire: